Per festeggiare la dodicesima puntata di
l'ha combinata bella grossa ..
nessuna regola ...
scorribande di parole ...
libero sfogo alla fantasia
e ilarità per ternimare il suo incipit
Anche se il periodo non è stato
dei migliori per tante persone
e ci sentiamo smarriti per tanto dolore,
in extremis ho deciso di partecipare
la musa ispiratrice
è arrivata anche qui
Ecco suo incipit
Su
una spiaggia, due uomini sulle loro sdraio, sussurravano. Uno dei due
chiese all'altro: - E i due desaparecidos?
-Chi?
Il Pg e il Mich? I fantasmi di quel blog.. come si hiama... Fanno le
sabbiature – e indicò due cumuli di rena da cui spuntavano solo i
piedi ad una estremità e i cavetti collegati a due ipod dall'altra.
- ma... shtttt! Che se ci sente....
-
Mou belin! Ma vuoi che ci senta fin qua? Mica sa dove siamo..
-
Eh...miha sa dove siamo.... Maremma proustiana! Non mi fido. Ha
orecchie e occhi dappertutto. Mai fasciassi la testa prima d'avella
rotta ma....
-
Uhm... c'hai ragione, belin.. Ti ghe ragiun
-
E poi tu lo sai... home rompe i hohomeri quella, miha li rompe
nessuno
-
Speremu!
-
Eggià! Un se ne pòle più!
Anche
i due cumuli di sabbia ebbero un movimento sussultorio. Pure i
desaparecidos tremavano a quella possibilità.
In
quel momento, si alzò uno strano vento. Tutto era immobile. Non un
granello di sabbia si spostava ma verso di loro avanzò un venticello
rovente che fece cadere ai loro piedi un foglietto.
Incuriositi
lo presero e lo lessero. Sbiancarono.
C'era
scritto
Terrorizzati si guardarono attorno.
-
Nooooooooooooooooooo!!!!! - urlarono all'unisono.
Al
loro grido, i due cumuli di sabbia scoppiarono come geyser buttando
sabbia a metri d'altezza.
Il Pg e il Mich furono dritti, bianchicci come latte solo i piedi arrostiti dal sole, in mano piadine e arrosticini.
Il Pg e il Mich furono dritti, bianchicci come latte solo i piedi arrostiti dal sole, in mano piadine e arrosticini.
Guardarono
nella direzione indicata dagli altri e videro....
il mio finale
una
Vespa 50 Special metallizzata grigio perla tutta tempestata di timbri postali e adesivi di ogni città del mondo ... che sgommava a tutto gas
…
sollevando un polverone simile ad una tromba Marina …. muso
lievemente ammaccato,
battezzata alla prima messa in moto causa una botta contro il garage del Babbo …
la giusi aveva mollato
la frizione troppo velocemente e quel bozzo era rimasto nel tempo
…
si la vespa era sua ….ma l'aveva ceduta all'eroico postino
della FedEx,
già portalettere di Regina che lo trovava sempre.... anche
alle ore più disparate e
lo invitava per un tamarindo e un
arancino appena fritto o un cappuccino schiumante,
purche' gli recapitasse i pacchi alla svelta e lui, fosse stato anche all'altro lato della capitale
si precipitava al volo, quasi avesse le ali
come Mercurio .
Non
trovandola a luglio, disperato, aveva accettato una consegna in capo al
mondo partendo da Milano fino a Hong Kong passando per Londra, da
Roma fino a Bangkong ...
ma qui il disastro....l'aereo precipita in mare e lo sfortunato portalettere si ritrova scaraventato naufrago in un isola deserta … senza viveri …. non un cavolo di cellulare per invocare soccorso .. un po' come AnnaMaria quando si reca nella sua casetta nel bosco.... poi tra i detriti dell'aereo un'ancora di salvezza : una nutrita Biblioteca sul fai da te … anvedi che furbi questi ….
così comincia ad illuminarsi sul da farsi … come pescare granchi e mangiarseli ….
come accendere un fuoco senza accendino ...come cucire vestiti ….
come costruire una zattera di stuzzicadenti ….
tutte cose un sacco belle e si riscopre amante della natura …
“Quasi quasi rimango qui" ….ma no...il dovere chiama e la missiva doveva essere consegnata … parola di Scout-FedEx ….
ma qui il disastro....l'aereo precipita in mare e lo sfortunato portalettere si ritrova scaraventato naufrago in un isola deserta … senza viveri …. non un cavolo di cellulare per invocare soccorso .. un po' come AnnaMaria quando si reca nella sua casetta nel bosco.... poi tra i detriti dell'aereo un'ancora di salvezza : una nutrita Biblioteca sul fai da te … anvedi che furbi questi ….
così comincia ad illuminarsi sul da farsi … come pescare granchi e mangiarseli ….
come accendere un fuoco senza accendino ...come cucire vestiti ….
come costruire una zattera di stuzzicadenti ….
tutte cose un sacco belle e si riscopre amante della natura …
“Quasi quasi rimango qui" ….ma no...il dovere chiama e la missiva doveva essere consegnata … parola di Scout-FedEx ….
Ed
ora eccolo lì... distrutto nel fisico, malconcio e ridotto come un
cavernicolo ma felice.
Arriva alla meta sulla spiaggia e consegna ai
quattro increduli il suo prezioso tesoro e si dilegua rifiutando la
fetta di torta offerta dalla mitica Patricia ….
“Ho di meglio !!!...la ricetta ricopiata su un Taccuino....
"Lumaconi ripieni con baccalà e patate su salsa di piselli dello
chef Cannavacciuolo”
Il
quartetto si guardò con circospezione, ma unamini decisero che quella busta tutta infiocchettata e brillantinosa si poteva aprire ….non sembrava pericolosa e lessero....
Cari
Ivanone, Massi, Pg , Mich... omnipresente Patricia …
sono veramente
dispiaciuta ma è stato un agosto pesantissimo:
dopo
chili di marmellate di albicocche, prugne e
more,
in procinto per la salsa di pomodoro e delle cipolline
sott'olio
(non capisco perchè mi viene da piangere...
sono così depressa ??
sono così depressa ??
ma no ....forse l'acido
solforico delle cipolle )
Chiedo venia ma al vostro appuntamento non posso
presenziare
“Sono scusata ???… sarà per il prossimo anno ossia
il numero 24 …
perchè tanto ci sarete vero???...
sono sicura che
questa soap-opera non finirà tanto presto …
Allora
arrivederci al prossimo anno....
semplicemente
vostra
giusi
Buon Compleanno Insieme Raccontiamo
e complimenti Patricia per la tenacia
e perseveranza.
e complimenti Patricia per la tenacia
e perseveranza.
Difficile la prova ... ma ho provato ad unirmi alla Banda
VERAMENTE MI PAREVA PER SBANDATI !!!!!!!
Ecco le puntate precedenti
numero 0. il salto
numero 1. il libro
numero 2. il mondo a rovescio
numero 3. il tè al gelsomino
numero 4. la corda
numero 5. la stella
numero 6. il mandala
numero10. la fortezza
un abbraccio
giusi